Parte oggi da Brescia questa edizione davvero particolare della Milla Miglia.
Ritengo che l’aggettivo più appropriato per descrivere questa edizione sia proprio “coraggio”.
Sappiamo tutti benissimo che la MM non sia mai stata semplicemente solo una corsa, ma è nata come una sfida, una sfida coraggiosa e da lì si è sempre evoluta in tal senso. Il coraggio di dimostrare che ci si poteva riuscire, allora come oggi, il coraggio non è correre rischi inutili, il coraggio è la consapevolezza dei propri limiti abbinata ad una grandissima forza di volontà e alla determinazione di voler riuscire.
Questa edizione è segnata dalla paura del Covid, l’organizzazione si è occupata di tutto, predisponendo misure di sicurezza davvero eccezionali, le autorità hanno giustamente contribuito e oggi finalmente si parte.
Ancora una volta, ancora una volta e lo sottolineo ancora una volta la Mille Miglia ci dimostra che i nostri limiti sono un pò oltre quell’ostacolo che riteniamo insormontabile, oggi come allora. Nelle prime edizioni c’era la barriera che si riteneva insormontabile di una corsa così lunga, ed è stata superata, poi i costruttori che si giocavano tutto dimostrando di avere costruito una vettura in grado di farla e da lì i capolavori dell’ingegneria che ancora oggi possiamo vedere come i capi saldi delle tecnologie attuali, non dimentichiamo i piloti, il pubblico e l’Italia intera.
Oggi parte la MM nonostante il Covid, coraggio Italia, la Mille Miglia è qui a dimostrare che ancora una volta possiamo farcela, passeremo da Amatrice e non è un caso…