Ho avuto il grande onore e piacere di partecipare alla cena organizzata dal Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, che si è tenuta venerdì 27 settembre al MEF, Museo Casa Natale di Enzo Ferrari.
È stata una serata davvero memorabile. La cena, di altissimo livello grazie alla collaborazione con Gambero Rosso, ha offerto una degustazione di piatti impreziositi dal meraviglioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena (ABTM). E, ultimo ma non certo per importanza, il MEF ha incantato tutti con le sue meraviglie.
La mostra attualmente in esposizione si concentra sull’unicità e l’esclusività. Come se possedere una Ferrari non fosse già un’esperienza straordinaria, questa esposizione porta l’eccellenza del livello di personalizzazione che la Casa di Maranello è in grado di offrire ai propri clienti.
Mi sono trovato rapito davanti a modelli unici e incredibili. Accanto alle meraviglie storiche, che conservano un fascino tutto loro, come non menzionare la Testarossa Spider realizzata per l’Avvocato Agnelli? Per la mia generazione, la Testarossa è un’icona incredibile. Certo, la F40 sarà sempre la più desiderata, ma le linee della Testarossa evocano immediatamente gli anni ’80, un’epoca di eccessi, di crescita economica e sociale, quella del boom. In questa versione unica, forse, si perde un po’ dell’estetica originale, ma il fascino rimane intatto.
Oggi troviamo modelli come la 812 TDF, che è straordinaria. Ma poi ci sono loro, le Special Projects (SP), e qui è dove le cose si fanno ancora più interessanti. Ho avuto il privilegio di ammirare una SP1, una SP2 e ben due SP3 Daytona, una delle quali con la livrea dedicata a Charles Leclerc.
Cos’altro aggiungere? Ancora un grazie a chi mi ha ospitato e, per voi, qualche immagine per sognare insieme a me.
