Cosa unisce persone con lavori, storie ed età diverse? La passione per le auto. E se questa passione trova un gruppo in cui identificarsi, questo è il nostro Gruppo.
Ragazzi eccezionali, che fanno di tutto per incontrarsi e trascorrere una giornata insieme, guidando e godendosi le proprie auto e la reciproca compagnia.
Il percorso, ideato e organizzato dal nostro Marco, è stato incredibile. A lui dobbiamo un immenso grazie. Ci siamo ritrovati alle 9 di una fredda mattina d’ottobre nei pressi di Peschiera del Garda, ansiosi di vedere arrivare gli altri e pronti per l’avventura. Volti nuovi e familiari, saluti e abbracci. “Siamo tutti?” “No, ma partiamo lo stesso, poi ci ritroveremo.”
Un tratto di tangenziale fino ad Affi ha già lasciato intuire che oggi c’era voglia di divertirsi. Nessun eccesso, nessun pericolo, ma sicuramente non ci si è addormentati al volante. Giunti ad Affi, abbiamo iniziato a salire sempre più velocemente fino a raggiungere il Monte Baldo, a oltre 1.650 metri d’altezza. Abbiamo percorso le strade di Caprino e Spiazzi, godendoci ogni curva. Quando pensavamo che la tappa fosse finita, Marco ci ha spinti oltre.
Davanti a me, Sberla con la sua F12: mi godevo la linea e il suono del motore, quando la radio gracchia. Era lui a farmi notare che avevamo le nuvole sotto di noi. Il navigatore segnava 1.650 metri sul livello del mare. Meglio tenere gli occhi sulla strada e proseguire con attenzione.
Siamo arrivati allo Chalet per il nostro aperitivo: faceva un freddo pungente, ma prima di entrare ci siamo fermati ad ammirare ancora una volta le nostre auto. Dentro, un banchetto ricco di prelibatezze ci attendeva, ma ciò che ha catturato di più la nostra attenzione è stato il calore della stufa.
Nel frattempo, Alessandro era fuori al freddo, tutto solo, a far volare il drone sulle nostre bellezze. Un momento indimenticabile, celebrato con qualche foto dall’alto.
Era tempo di rimettersi in moto: i Monti Lessini ci aspettavano. Ancora un’ora di guida tra curve e panorami mozzafiato. C’era un po’ di incertezza su chi dovesse fare da lepre e chi da inseguitore, ma l’imbarazzo è passato presto. Io volevo restare tranquillo dietro: la mia 991 deve durarmi cent’anni. Ma con Paolo e i suoi 1.000 cavalli e Marco con la Pista davanti a me, ho capito presto come sarebbe finita. Dopo poche curve, loro erano già scomparsi dalla mia visuale.
Ognuno si stava divertendo a modo suo, in sicurezza. La strada sembrava a tratti intagliata nella roccia, salivamo e scendevamo continuamente. Un’altra derapata? È Giulio? No, questa volta è NP, che oltre a fare le foto sembra deciso a finire le gomme, ricordandomi il grande assente.
Come in ogni nostro raduno, c’è sempre un imprevisto. La radio gracchia di nuovo: Marco, soddisfatto, dice: “Visto? Per una volta siamo in perfetto orario!” Sono le 12:55 e mancano solo 6 minuti. Ma qualcosa non torna. Il mio navigatore mi indica che mancano ancora 36 minuti. Un attimo di panico, poi via, dobbiamo recuperare.
Arriviamo al ristorante e i sorrisi abbondano ovunque. È stato davvero un gran giro, e persino il Doc sembra aver apprezzato. Tra l’altro, per una volta è arrivato prima di noi!
Una menzione speciale va ad Alessandro, che con Roberto e Fausto ha affrontato gran parte del tragitto a vettura scoperta con le Signore a bordo. Davvero bravi!
Giuseppe, stavolta, non ci ha giocato nessuno scherzo e si è goduto tutto il giro. E a Manuel dico… che bella la tua Giulia!
Infine, permettimi un piccolo ringraziamento (ma solo un po’, perché mi hanno fatto soffrire) a Giordano e Nicolò di Ineco Auto, che sono arrivati con una Roma Spider che mi fa sognare, quasi quanto la Giulia (o forse di più, ma non lo ammetto).
Avrete notato che tra le auto figura incredibilmente anche una 992.2 alla quale dedicherò un articolo specifico, ma devo assolutamente ringraziare l’ufficio marketing dei Centri Porsche Modena, Mantova e Bologna per avermela messa a disposizione per il nostro raduno come auto di supporto.
Spero di aver ringraziato davvero tutti.
Vi lascio con le foto ufficiali di NP Automobili. Seguirà un altro articolo con le foto di tutti noi.