Prima edizione di questa manifestazione Asi che si apre sul Lago di Garda dove la splendida cornice di Bardolino accoglie sul lungo lago adornato da 15.000 splendidi tulipani in fiore gli equipaggi che arrivano da tutta Italia.
La sorpresa piacevole è sopratutto quella di scoprire le tantissime tipologie di vetture presenti, basti pensare che l’organizzazione ha dovuto ricorrere a ben 9 categorie per dare il giusto valore ad ogni auto ed ovviamente relativo orgoglioso proprietario.
L’aspetto che maggiormente mi ha piacevolmente colpito è stato il ritorno ad una passione vera e diffusa a vari livelli. Non lo nascondo, abituato a manifestazioni in cui trionfano vetture molto blasonate il primo impatto è stato un pò brusco, spietato, ma sincero come sempre vi dirò che mi sono chiesto cosa fossi andato a fare, alcune auto mi sembravano veramente il paradiso del ferro vecchio. So che è brutto dirlo, ma non farò finta che sulle prime il mio approccio non sia stato proprio quello. Poi girando tra i proprietari, sentendo i commenti, vedendoli orgogliosi e sentendoli raccontare le storie della loro auto, indipendentemente dal pedigree delle stesse ho visto finalmente un trionfo vero della passione. Alcune di queste auto in effetti possono non avere un valore collezionistico di particolare interesse, non sono rare, non sono bellissime e forse non lo sono mai state, ma hanno una loro storia che le lega all’attuale proprietario o a quello attuale e ciò le rende uniche e speciali.
Oggi a Bardolino ho tornato a sentire molto vivo questo legame e devo dire che è stato utile anche per me per tornare ad avere l’energia giusta per fare raduni, per partecipare e per cercare di trasmettere questa nostra passione anche ad altri perché la passione per le Auto fa parte della cultura di noi italiani, fa parte del nostro patrimonio ed è un qualcosa che assolutamente non dobbiamo perdere.
Grazie per questa splendida giornata, vi lascio con alcune immagini scattate oggi