Passo del Tonale, 15 Marzo 2025 – La quinta edizione della Coppa delle Alpi by 1000 Miglia ha regalato agli appassionati una competizione entusiasmante, in cui lo spirito della storica Freccia Rossa ha brillato attraverso le montagne innevate di Italia, Svizzera e Austria. Un’edizione in cui la componente sportiva è tornata protagonista, con i piloti impegnati in un’avvincente lotta contro il tempo e le insidie del percorso.

A conquistare il gradino più alto del podio sono stati Alberto Aliverti e Francesco Polini a bordo della loro Peugeot 508 C del 1937, che hanno scalzato Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi sulla Bugatti T 37 A del 1927. A completare il podio, Francesco e Giuseppe Di Pietra, anch’essi su una Fiat 508 C, ma del 1938.

Neve e storia: un mix perfetto

La neve è stata una protagonista apprezzata di questa edizione, rendendo la competizione ancora più avvincente e autentica. Un tributo alla storica gara di velocità del 1921, quando audaci piloti affrontarono oltre 2.300 chilometri tra i passi alpini. Anche quest’anno, i 40 equipaggi hanno dovuto far fronte a condizioni meteo mutevoli, con la pioggia battente che ha accompagnato i concorrenti dalla ripartenza dopo il pranzo a Baselga di Piné fino all’arrivo al Passo del Tonale, dove la pioggia si è trasformata in una fitta nevicata.

L’adrenalina dell’ultimo giorno

Dopo aver percorso circa 880 chilometri, i partecipanti hanno tagliato il traguardo alle 17:30 presso la Pista Ghiaccio Val di Sole, dove si è svolto il tredicesimo e ultimo Controllo Orario della gara. Il momento clou della giornata è stato il giro finale sulla pista innevata, con tre Prove Cronometrate valide per il Trofeo Ponte di Legno, conquistato da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, che ha visto i piloti sfidarsi in un emozionante 1 vs 1 ad eliminazione diretta in Piazza Vittoria, era stato vinto nella serata inaugurale da Aliverti-Polini.

Una rievocazione che incanta ogni anno

La Coppa delle Alpi si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti delle auto storiche e della guida in condizioni impegnative. L’edizione 2025 ha ribadito il fascino di questa competizione, dove passione, abilità e storia si intrecciano in uno spettacolo unico nel suo genere. Ora lo sguardo è già rivolto al futuro, con la promessa che la prossima edizione saprà regalare nuove emozioni e sfide da ricordare.


Marcello Rossetti

Appassionato di auto da sempre, amante della guida e del pilotaggio. Fammi fare 70 curve in mezzo al verde e sono felice